Marino-Alemanno: chi la spara più grossa? Senza tassare le grandi ricchezze fanno solo promesse elettorali

I candidati sindaco fanno a chi la spara più grossa e in continuità con le peggiori tradizioni politiche si lasciano andare a promesse che non manterranno.
Le promesse elettorali di Marino e Alemanno non potranno essere realizzate per la politica di austerità e di tagli agli enti locali di Mario Monti, che i loro partiti, insieme al governo, intendono proseguire. Per dare buoni casa e buoni lavoro, per sgravare dall’IMU o per fare tutto quanto promettono occorre rompere il patto di stabilità e denunciare il debito con le banche. Ma loro non possono farlo e non lo faranno. Si limiteranno a protestare contro il proprio governo per la mancanza di fondi e inevitabilmente continueranno a tagliare i servizi. Noi proponiamo invece, per garantire i servizi e promuovere il lavoro, di tassare la rendita e le grandi ricchezze, di congelare il debito bancario e di violare il patto di stabilità secondo il principio “prima il cittadino e poi le banche”.